domenica 20 aprile 2008

Contributo di Geronimo

Spett.le RISCOSSA SINDACALE, ho atteso invano la pubblicazione del mio ultimo intervento di risposta a Gandalf. Come per l’argomento Ronghi, anche stavolta avete censurato il mio nuovo contributo, probabilmente perché giudicato troppo poco “moderato” rispetto alla linea soporifera del blog, che, tra l’altro, sembra essere scarsamente “frequentato”. Meglio forse evitare di dare voce a critiche scomode, evidentemente situate troppo fuori dagli steccati “ideologici” di un destrismo asfittico entro cui vi muovete con la massima circospezione e prudenza per non disturbare più di tanto il manovratore di turno. Poco importa, comunque, anche perché se questa è la linea che intendete perpetuare, non credo possiate incidere un granché alla corte dei miracoli dell’odierna UGL. E quanto dissi nel mio intervento su Ronghi sembra essere più che confortato dalla notizia sulla rottura dei rapporti tra la Polverini e Fini (dopo aver tanto indecentemente flirtato, politicamente si intende, alla faccia dei lavoratori, soprattutto quelli iscritti alla UGL) proprio per la mancata candidatura del sodale campano. Altro che coraggio! Altro che idealismo! Quanto da voi inopportunamente affermato nell’editoriale del blog (Solidarietà da riscossa sindacale) è, secondo la mia modesta opinione, una furbesca presa di posizione per dare il classico colpo al cerchio e alla botte. Che c’azzecca, infatti, una mancata candidatura in un partito-azienda come AN (da parte di un sindacalista in s.p.e.) con tematiche assolutamente antitetiche a tale militanza politica quali la partecipazione, la cogestione o addirittura la socializzazione? Considero un’autentica beffa all’intelligenza di tutti i lavoratori iscritti alla UGL, sottoscritto compreso, il voler pubblicare solo interventi “celebrativi” del personaggio in questione (l’esempio a firma Ciro Luisi è fra quelli più lampanti), cassando senza pietà le voci contrarie, pur nel rispetto del giusto codice “deontologico” da Voi ribadito nella “Precisazione” pubblicata nel blog in data 2 aprile. Mi ha fatto comunque molto piacere aver visto pubblicato un intervento di Italia Sociale, che seguo sempre con grande interesse, a maggior ragione se si considera il fatto che nel caso in questione le sacrosante critiche dell’articolista del giornale on line si pongono sullo stesso livello di durezza e di correttezza, nell’ambito del rispetto delle norme etico-sociali che disciplinano il comportamento di chi scrive, dei miei precedenti interventi da voi impietosamente censurati. Ad ogni modo se vorrete avviare un contraddittorio, considerato che non osate farlo “pubblicamente” tramite il blog, vi facilito il compito indicandovi un indirizzo al quale potrete inviare la vostra eventuale replica: ........... Tanti auguri per la vostra virtuale “battaglia carbonara”. VIVA L’UGL della SOCIALIZZAZIONE
GERONIMO

4 commenti:

Anonimo ha detto...

da Rioscossa Sindacale
bè caro Geronimo invertiamo le parti, il tuo intervento è postato e il nostro commento resta un commento.
Ti assicuro nessuna censura "politicamente corretta" e ancor meno volontà cerchiobbottista. hai però ragione sul fatto che i commenti moderati rischiano di diventare per loro natura "addomesticati" quindi da ora in poi proviamo il commento libero nella speranza che si riesca a mantenere un livello di dibattito interessante.

Anonimo ha detto...

Bene,ve ne do atto, amici e camerati (almeno, lo spero)della redazione di Riscossa Sindacale, finalmente avete compiuto il classico passo che vi fa onore, e non avete "parlato con lingua biforcuta". Chissà se una reciproca collaborazione nel blog possa suscitare un dibattito sempre più serrato nel comune interesse della nostra UGL, quella della SOCIALIZZAZIONE, si intende!
Ad majora!

Anonimo ha detto...

Geronimo, ma dove sei finito?
Hai già esaurito le tue cartucce?
Da come eri partito, mi aspettavo di vedere ogni giorno un tuo intervento ed invece... SCOMPARSO!
Dai, tira fuori gli attributi ed alimenta il dibattito...

Anonimo ha detto...

Caro Anonimo del 28 aprile (per inciso, data infausta!)
No, non sono scomparso e gli attributi stanno modestamente sempre lì. Solo che una pausa di riflessione qualche volta ci vuole e i gabasisi bisogna tirarli fuori al momento opportuno. Comunque leggerai presto un mio intervento nel contributo "Chi punta sul rosso perde"